Corte di Cassazione

Qui trovate l'elenco dei provvedimenti della Corte Suprema di Cassazione. Per leggere un provvedimento per intero, cliccare sul titolo o sulla dicitura "Leggi Tutto" in calce ad ogni pubblicazione.

Cass Pen IV sez sent n 3618 del 28 gennaio 2010

 
Il giudice è tenuto a dare contezza della ritenuta validità di una notificazione, validamente eseguita alla stregua della vigente normativa al riguardo, al fine di ritenere la effettiva conoscenza dell'atto da parte dell'interessato, con la conseguenza che, ovviamente, tale effettiva conoscenza non può definitivamente ritenersi, iuris et de iure, solo in virtù di una notificazione pur effettuata nelle prescritte forme di rito.
(leggi sentenza)

Cass. sez IV penale sent. n. 3372 del 1 dic. 2009 dep 26 gennaio 2010

"....reati consentono introiti patrimoniali superiori a quelli cui è condizionato l'accesso al beneficio (senza possibilità di prova contraria, stante il chiaro dettato letterale della norma: "il reddito si ritiene superiore ai limiti previsti"), e ciò, evidentemente, in relazione ai proventi notoriamente elevati che derivano dalle attività criminali cui sono dedite le organizzazioni malavitose"
(Il testo della sentenza - pdf)

Cass sez II pen sent. n. 530/2010 dep. 8 gennaio 2010

 
La Corte Suprema di Cassazione con sentenza n. 530 dell’8 gennaio 2010 ha respinto il ricorso di un imputato per rapina che aveva inserito la nomina del difensore nell’istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, senza conferirgli una procura separata.
Il testo della sentenza (pdf)
L'articolo

Cass. sez IV penale sent. n. 42508 del 7 luglio 2009

"...come il difensore dell'imputato, ammesso al gratuito patrocinio, ha diritto al rimborso degli onorari e delle spese anche in caso di condanna, analogamente il difensore della parte civile ha diritto al compenso anche in caso di rigetto della domanda risarcitoria, non potendo il principio della soccombenza operare tra soggetti, lo Stato e la persona ammessa al gratuito patrocinio, che non sono parti contrapposte di un giudizio"
(il  testo della sentenza - pdf)

Cass Pen Sez IV sent 40589/09

l’esclusione dal beneficio opera solo se per il reato ostativo il soggetto risulti indagato o imputato nell’ambito del procedimento per il quale è stata chiesta l’ammissione al patrocinio
il testo

Cass Sez IV pen sent n 32958/2009

L'omessa notifica all'Amministrazione finanziaria del ricorso proposto avverso il decreto di liquidazione del compenso, non è causa di inammissibilità dello stesso, atteso che la partecipazione dell'Amministrazione finanziaria è prevista solo nelle fasi dell'ammissione al patrocinio (artt. 98 e 99 DPR n 115/02) e della revoca o modifica del provvedimento ammissivo (artt. 112-113 ivi) laddove, anzi, è espressamente previsto che l'istanza di revoca possa provenire dallo stesso Ufficio finanziario) e non anche in quella della concreta liquidazione del compenso.
il testo

Cass. sez II penale sent n. 23520 del 16 aprile 2009

"...quando la effettività del diritto di difesa non risulta in concreto intaccata dal ritardo nel provvedere sull'istanza, non viene in causa la ratio della norma e tanto meno la massima sanzione processuale prevista dal legislatore del 2001" Viene esaminata la norma dell'art. 96 D.P.R. n. 115 del 2002.
(il testo della sentenza - pdf)

Sez Unite civili ord n 10672 dell'11 maggio 2009

La controversia concerne la impugnazione di un preavviso di fermo amministrativo di una vettura comunicato al contribuente dal concessionario GET SPA. a seguito del mancato pagamento delle cartelle esattoriali relative ai contributi dovuti al Consorzio di Bonifica Ufficio Fiumi e Fossi di Pisa per gli anni dal 1994 al 1999

 il testo

Sez Unite penali sent n 6591 del 27 novembre 2008-16 feb 2009

Le Sezioni unite hanno affermato che integra il reato previsto dall’art. 95 d.P.R. n. 115 del 2002, indipendentemente dalla effettiva sussistenza delle condizioni previste per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato, l’esposizione di dati falsi o l’omissione, totale o parziale, di dati di fatto veri nella dichiarazione sostitutiva ed in qualsiasi, dovuta, comunicazione contestuale o consecutiva, presentate per l’attestazione delle condizioni di reddito. 
il testo
 

Sez IV penale sent n. 33154 del 14 luglio 2008

Il ricorso immediato per cassazione deve ritenersi ammesso nella sola ipotesi di  revoca di ufficio a seguito di richiesta da parte dell’ufficio dell’Agenzia delle Entrate  mentre in tutte le altre ipotesi occorre proporre ricorso ex art 99  al Presidente dell’ufficio giudiziario di appartenenza del giudice che ha disposto la revoca.
il testo (pdf)

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